mercoledì 1 ottobre 2008

CALA GONONE - SARDEGNA M / A

SETTEMBRE 2008

Sardegna come mare limpido a piccole cale magiche, candide spiagge, onde, vento, roccia a placche e roccia a grotte, caprette e maialini.
12 giorni di meritata vacanza, salpando da Piombino in direzione Olbia per raggiungere, dopo un centinaio di Km, il piccolo paesino di Cala Gonone.
Un accogliente, nuovo ed economico appartamentino con terrazza verso il mare e l’immenso orizzonte e poco distante dalla fascia rocciosa del settore Arcadio. Punto centrale per raggiungere i settori Bidiriscottai con la sua grande grotta gialla, Tornanti – Arcadio – Alveare che sovrastano l’abitato e Cala Fuili (codula pluriarrampicatoria e spiaggia a sassi) che si trova ad un paio di Km in direzione sud.

Bidiriscottai

Codula Fuili - Pederiva

Arcadio

Codula Fuili - Raoni

Falesiare, nuotare, snorkelingare .. e abbiamo fatto un paio di vie di più tiri in posticini particolari:

Spigolo Turchese (ipotesi più attendibile, vista la moltitudine di spit che si trovano sulla parete - più in orizzontale che in verticale ;-) alla Aguglia Goloritzè (Baunei): roccia fantasticamente grigia e "buchinosa", panorama da urlo e tanto tanto vento! Uno spettacolo, imperdibile!


Oceano Mare sulla scogliera sottostante il settore Margheddie (Cala Gonone): si scende in doppia fino alle onde e poi si sale per circa 180 mt su bella roccia estremamente ruvida inizialmente strapiombante e nella parte finale tendente alla verticalità ;-) Emozionante!

Poi le spiagge, difficili o impossibili da raggiungere via mare che in quei giorni ha voluto essere sempre troppo mosso :-) Quindi a piedi verso le più speciali Cala Luna con i suoi grottoni (un'oretta e un pochino a passo svelto) e in auto alLa candida e soffice Cinta (San Teodoro) a Nord prima del rientro.





La Sardegna è sicuramente un'isola con un immenso potenziale arrampicatorio. Roccia davvero buona, diversificata e presente in grandissima parte del territorio. Molte falesie, boulder, vie di più tiri di lunghezze che raggiungono anche i 1000 mt di sviluppo. Tanto è stato fatto, tanto può essere ulteriormente sviluppato. Forza climber, forza, noi siamo pronti per ripartire e per il bel freddo delle nostre verdi vallate :-)

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