domenica 23 agosto 2009

VIA DELLE GUIDE - CROZZON DI BRENTA M/A

21 Agosto 2009

Un capolavoro lungo gli 850 mt. della parete est-nord-est del Crozzon di Brenta "colossale pilastro che si stacca verso Nord dalla Cima Tosa, dominando con sovrana imponenza tutta la Val Brenta" [..come scrive Buscaini], aperto nell'agosto 1935 dal Grande Bruno Detassis con Enrico Giordani. Una roccia stupenda e compatta caratterizza la linea, che si fa più impegnativa nella parte mediana, salendo lungo la colata nera di destra (tra le due). Un emblema che mi chiamava da tempo .. pazienza ed infine una salita perfetta, in completa sintonia con le emozioni, la roccia, il sole, le nubi e tutto l'ambiente attorno. Una giornata indimenticabile.

ACCESSO : dal rifugio Brentei si cammina lungo il sentiero Martinazzi fino a scendere nell'avvallamento. Da lì noi siamo saliti prima delle basse fasce rocciose per ghiaioni verso la neve e la base del Canalone Neri (da sinistra obliquando verso la parete del Crozzon).
Se c'è luce e si è piuttosto falchi, circa 20 mt. sopra il terrazzino di base, sulla dx di una bella fessura che tende leggermente a sx, si nota la scritta in rosso "Via delle Guide" e salendo si individua l'epigrafe del Grande Bruno.

TIRI : tanti ;-) 850 mt. V+. Ci siamo serviti della relazione fornita dal sito http://www.infotrentino.com/ (foto, relazione scritta e schizzo). La linea è molto logica, attenzione all'ultimo tiro della colata nera .. ci sono 3 linee di chiodi - da non seguire quella più a dx !

DISCESA : da non sottovalutare il percorso (ben segnato da ometti) che tra discese (anche un paio di doppie), cengiette, risalite, crestine smarzotte ed un paio di canali nevosi conduce lentamente alla Cima Tosa, dalla quale per la via normale si scende verso il Rifugio Pedrotti, poi Brentei, poi Casinei e poi nuovamente verso valle!


DB Daniele Bernarda ;-) Martina, Andrea Matteo
"prima con la testa, dopo con i pei e sol en fine con le man.."

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